Politica per la parità di genere e collegate
Con l’obiettivo di svolgere al meglio la propria missione e in coerenza con la visione strategica, Frontiera Lavoro ha deciso di adottare un Sistema di Gestione per la Parità di Genere (SGPG) conforme alla UNI/PdR125:2022, quale valido strumento per assicurare la parità di genere relativa alla presenza e alla crescita professionale delle donne, valorizzando la cultura inclusiva e l’attivazione di processi in grado di sviluppare l’empowerment femminile.
Il conseguimento della certificazione per Frontiera Lavoro rappresenterà solo il primo tassello di un percorso d’implementazione delle politiche di parità di genere, nell’ottica del miglioramento e della promozione dell’uguaglianza di genere.
La certificazione, infatti, ha l’obiettivo di accompagnare e incentivare l’organizzazione ad adottare policy idonee a ridurre il divario di genere con i conseguenti benefici per il benessere del personale, oltre agli impatti reputazionali ed etici.
I PRINCIPI ISPIRATORI
I Principi fondamentali alla base della Politica per la Parità di Genere di Frontiera Lavoro , sono:
- IMPARZIALITÀ E INCLUSIVITÀ
- CORRETTEZZA E TRASPARENZA
- VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE
- TUTELA DELLA PERSONA
- CONTRASTO AD OGNI FORMA DI VIOLENZA E DISCRIMINAZIONE
L’attenzione con la quale Frontiera Lavoro concentra i propri impegni, affinché il proprio SGPG soddisfi i requisiti specificati nella UNI/PdR 125:2022, è ispirato – in linea con la Strategia per la parità di genere 2020-2025 definita dall’Unione Europea – al perseguimento dei seguenti obiettivi:
- aumento della partecipazione delle donne al mercato del lavoro;
- riduzione del divario retributivo e pensionistico fra uomini e donne, anche per combattere la povertà femminile;
- promozione della parità tra uomo e donna nel processo decisionale;
- contrasto agli stereotipi, alla violenza di genere e protezione e sostegno alle vittime.
Mail per segnalazioni
La violenza e le molestie sul lavoro possono essere perpetrate tra colleghi (violenza orizzontale), tra superiori e subordinati (violenza verticale) o da clienti/fornitori (violenza da parte di terzi).
Frontiera Lavoro ha attivato una casella postale dedicata, per la segnalazione di situazioni discriminatorie:
I lavoratori sono invitati ha utilizzare questo strumento, per permettere al Comitato guida di prendere in carico la segnalazione ed eventualmente adottare i provvedimenti organizzativi opportuni.